Parque Genovés - Giardino botánico

La zona in cui si trova la più grande area verde del centro storico, è rimasta esclusa dalla crescita urbana che la città ha sperimentato durante il XVIII secolo, per essere soggetta a servitù militare. In quel periodo era già utilizzata come luogo di svago ed era nota con il nome di Paseo del Perejil, a causa della sua scarsa e povera vegetazione.

Verso la metà del XIX secolo è stato creato un lungo viale alberato, noto come las Delicias, che giungeva in un giardino e più tardi, nel 1892, il sindaco Eduardo Genovés incaricò il rimodellamento definitivo, consolidando il suo aspetto romantico e il tracciato tuttavia presente.

Il parco ha una forma trapezoidale, confina con l'Hotel Atlántico, il Paseo de Santa Bárbara, l’Avenida Duque de Nájera e con la calle González Tablas, dove si trova l'ingresso principale. La porta, situata su questo lato, permette l'accesso diretto a un ampio viale centrale, diviso in tre strade da una doppia fila di aiuole simmetriche.

Il parco conserva interessanti specie di diverse origini, che lo trasformano in un vero e proprio Giardino Botanico e ospita una serie di piccoli monumenti, fra i quali si distinguono quelli realizzati in onore a José Celestino Mutis e José María Permán, così come la famosa fontana dei Niños del Paraguas. (I bambini dell'ombrello)

Uno dei luoghi più rilevanti del parco è La Gruta, un lago con una cascata in cui convivono diverse specie di uccelli.