Musei

Il Museo Litográfico ha le sue origini nell'antica Litografia Tedesca di Cadice, installata nel 1861 e che ha funzionato per la stampa artistica fino alla fine del XX secolo. Si tratta di uno dei pochi musei del suo genere presente in Spagna, oltre ad essere il più completo. Inoltre, è opportuno ricordare che Cadice è stata la terza città spagnola, dopo Madrid e Barcellona ad avere un laboratorio litografico.

Nueva sede, adscrita al Museo de Cádiz rehabilitada por el Ministerio de Cultura. La adecuación de este inmueble y su incorporación al Museo supone para Cádiz la dotación de un nuevo y moderno espacio de uso cultural, con cerca de 1.600 m2 de superficie útil.

Immerso in un luogo privilegiato e simbolo della città di Cadice come sono le Puertas de Tierra, e rispettando l'aspetto e la distribuzione della costruzione originale, si trova il Museo del Títere: uno spazio che ha come obiettivo principale quello di esporre, documentare e conservare la memoria dell'attività di burattinai, compagnie, artigiani e creatori spagnoli e del resto del mondo.

Il Museo della Cattedrale si trova nell'antica Casa de la Contaduría (Corte dei Conti). Questa si trova sopra la cavea dell'antico Anfiteatro Romano di Cadice. In realtà si tratta di un complesso di edifici, raggruppati attorno alla torre della Vecchia Cattedrale di Santa Cruz che oltre alla Casa de la Contaduría include anche la Casa del Canónico Termineli e il Patio Mudejar o Casa del Deán.

L'origine del Museo de Cádiz, inizia con la Desmortización di Mendizabal (legge sull'espropriazione dei beni del clero) nel 1835 e il deposito, presso l'Accademia di Belle Arti della città, di una serie di dipinti provenienti da vari conventi secolarizzati. Tra queste opere si trovava la serie di Zurbarán, originaria dalla Certosa di Jerez de la Frontera.