Church of The Conversión de San Pablo
Questa piccola chiesa era parte di una Casa di Accoglienza, fondata nel 1680 dal vescovo Juan de Isla, anche se il suo aspetto accademico attuale risponde a un progetto di Torcuato Bejumeda del 1787.
Ha una pianta rettangolare, a navata unica divisa in tre campate da lesene doriche. La facciata, anch'essa di ordine dorico, è formata da due corpi: il primo incorniciato da lesene e il secondo sormontato da un timpano triangolare. Sul vano d'ingresso si distingue un rilievo in marmo bianco che rappresenta la conversione di San Paolo, un lavoro originale della scuola genovese della fine del XVII secolo.
I retabli presenti all'interno, sono stati realizzati durante la riforma di Benjumeda e, tranne uno, sono di marmo bianco colorato. Il retablo maggiore, costruito a Genova, è formato da un unico corpo fiancheggiato da colonne corinzie e sormontato da un timpano curvo. La nicchia principale accoglie il Cristo dell'"Ecce-Homo", una scultura in legno policromo attribuita allo scultore José Montes de Oca e databile intorno al 1730. Nell'attico è presente un'immagine barocca del Santo titolare, anch'essa in legno policromo.
Il resto dei retabli della chiesa, obbediscono a disegni di Torcuato Bejumeda. Fra questi si distingue la scultura dell'Immacolata Concezione, realizzata da José Montes de Oca nel 1719 o la Vergine del Sagrario, della metà del XVIII secolo.
Misa: Lunes, míercoles y viernes a las 9.30h. Martes jueves y sábados a las 20.00h. Festivos a las 13.00h.