Capilla de Nuestra Señora del Pópulo

La Cappella Reale di Nuestra Señora del Pópulo è stata costruita sulla precedente Puerta del Mar, nella cinta muraria medievale gaditana. È stata costruita nel 1857 quando, su iniziativa del laureato Mesa, sindaco della città, sul lato esterno del vano fu collocato un dipinto che rappresentava la Virgen del Pópulo, opera del pittore Antonio Franco, ispirato dal modello venerato a Roma. L'ubicazione di questo dipinto, in un luogo così affollato, ha fatto crescere la devozione a quest'immagine mariana in modo costante, ed è per questo motivo, che la popolazione ha vissuto in modo molto personale i fatti avvenuti durante l'assalto anglo-olandese del 1596, quando le truppe di occupazione iniziarono a colpire con armi da fuoco il dipinto, per non essere capaci di toglierlo dalla sua posizione.

Dopo gli eventi, il culto aumentò in modo tale che, nel 1621, iniziarono i lavori per costruire una cappella alta, situata sulla porta e inserita tra le due torri che la fiancheggiano. L'edificio, situato sopra una fortezza appartenente alla corona, restò sotto la tutela del patronato regio.

La cappella attuale, che risale al 1868 a causa dei problemi strutturali apparsi nel 1846, è formata da una navata a pianta quadrata coperta da finte volte a crociera e un presbiterio a pianta rettangolare. L'ingresso è permesso tramite un grande arco a tutto sesto che riposa sopra colonne di ordine toscano. Il retablo maggiore è stato realizzato nella metà del XVII secolo da Alejandro de Saavedra. Si tratta di un pezzo barocco in legno decorato, inizialmente progettato per contenere solo dipinti, anche se la riforma settecentesca aggiunse le immagini di San José e San Staturio sulle sezioni laterali.