Mercato Centrale

Il progetto del Mercato Centrale di Cadice è stato un'opera di Torcuato Bejumeda, che ha proposto una piazza a quadrilatero in stile neoclassico racchiusa dal porticato dorico, ubicato nel terreno del convento di los Descalzos, adesso Plaza de la Libertad, espropriato nella decada del 1830.  Lo storico mercato ubicato a Plaza de la Libertad è stato inaugurato nel 1838 e in poco più di un secolo furono intraprese delle riforme. Nel 1928 è stata eseguita una ristrutturazione del complesso, impulsata dal sindaco Ramón de Carranza, grazie al quale è stato costruito il padiglione che occupa lo spazio centrale.

Nel mese di ottobre del 2009, il Mercato Centrale riapriva le sue porte, dopo tre anni di profonda ristrutturazione. Il mercato, dopo la ristrutturazione, che ha conservato il disegno originale del complesso, possiede 57 banchi di frutta e verdura, 54 di pesce, crostacei e molluschi, 44 di carni, 7 di congelati, 4 di pane e pasticceria, 1 di olive, 1 di borse e carta, 1 di articoli per la pesca e una caffetteria al primo piano. Inoltre, tutti i giorni della settimana viene organizzato l'Angolo Gastronomico, un luogo in cui è possibile assaporare i prodotti tipici della cucina gaditana, nazionale e internazionale. La ristrutturazione del mercato alimentare di Cadice offre luminosità e funzionalità a un edificio ricco di storia, dal quale è possibile ammirare le case e le torri-belvedere, per una maggiore integrazione nell'ambiente circostante.