Alameda Apodaca

Questo viale, utilizzato per ripararsi dai temporali, si trova sulla muraglia vicino alla baia e si tratta, fin dal XVII secolo, di uno dei luoghi più frequentati della città. Nel corso della storia ha subito diverse riforme, ma quella che gli ha dato l'aspetto attuale è stata eseguita nel 1926.

Questa moderna infrastruttura culturale è il risultato del restauro e della trasformazione dell'antico Acquartieramento di Carlos III. L'adattamento della base militare in spazio culturale, ha dato come risultato un sistema di capannoni consecutivi, che permette di ricorrere gli impianti seguendo l'ordine degli anelli di circolazione. Gli impianti sono dotati di uno spazio museale, un atrio e un cortile con giardino.

De planta triangular, ligeramente alargada, es el eje de un barrio que comienza a construirse en 1755 para completar la ciudad entre la plaza de San Antonio y los cuarteles de Carlos III.

L'edificio si trova nell'Antica Caserma di La Bomba ed è stato trasformato in Sala Espositiva dell'Università di Cadice.

Il famoso Aulario La Bomba, ribattezzato come Edificio Constitución de 1812, in occasione della Commemorazione del Bicentenario, è uno dei siti universitari più noti della capitale gaditana.

Al Conte O'Reilly, governatore di Cadice, alla fine del XVIII secolo, fu richiesta la costruzione del quartiere di San Carlos. Quest'attività urbanistica ha permesso di applicare, in modo unitario, i principi illustrati a tutto questo settore della città, in cui sono evidenti alcuni principi innovatori, che qualche anno più tardi, nel 1797, saranno trasformati nelle prime ordinanze comunali.

Juan de Fragela, commerciante siriano e residente nella città, è stato il promotore di quest'edificio, costruito tra il 1736 e il 1745, che in realtà comprende quattro case completamente indipendenti, anche se concepite con uno spirito unitario.